Lo spazio nel cuore di Valle Miano che non ti aspetti

Dolci Note al Tramonto

Tacete, o maschj, a dir, che la Natura
A far il maschio solamente intenda,
E per formar la femmina non prenda,
Se non contra sua voglia alcuna cura.

Qual’ invidia per tal, qual nube oscura
Fa, che la mente vostra non comprenda,
Com’ ella in farle ogni sua forza spenda,
Onde la gloria lor la vostra oscura?

Sanno le donne maneggiar le spade,
Sanno regger gl’ Imperj, e sanno ancora
Trovar il cammin dritto in Elicona.

In ogni cosa il valor vostro cade,
Uomini, appresso loro. Uomo non fora
Mai per torne di man pregio, o corona.

Leonora della Genga

Il 17 febbraio è andato in onda il primo appuntamento dell’edizione speciale della rassegna Provviste dedicata alle voci femminile che  squarciano quel silenzio a lungo imposto come qualità femminile, dedicato Tacete o maschi. Le poetesse marchigiane del ‘300, accompagnate dai versi di Antonella Anedda, Mariangela Gualtieri e Franca Mancinelli. Raccolta di poesie edita Argo.

Nel Trecento, in Italia, alcune giovani autrici, probabilmente le prime in Italia a costituire un vero nucleo letterario composto di sole donne, si scrivono l’un l’altra messaggi in forma di sonetto, affrontando temi specifici quali la contestazione delle norme patriarcali e la particolarità della loro condizione di subordinazione alla poetica e al dominio maschile nel mondo della Politica e delle Lettere. Settecento anni dopo, Mariangela Gualtieri, Antonella Anedda e Franca Mancinelli, poetesse tra le più autorevoli del nostro tempo, rispondono in versi, secondo l’uso antico, alle scrittrici marchigiane, ciascuna secondo il proprio stile e le proprie affinità, in un dialogo intimo, ma apertissimo, tra epoche, scritture e, appunto, tra generi.

All’interno di Tacete, o maschi le figure di Simone Pellegrini, poste in silenzioso dialogo con le poesie: un apparato figurativo dove tutto si trasforma e traduce continuamente, contagiandosi con l’organico, il vegetale e il biologico, proprio come sempre ha fatto la poesia. Rendendo così centrale il dialogo tra corpo, sostanze e generi anche a livello grafico e immaginativo.

Figura di Simone Pellegrini

Alla presentazione hanno partecipato la poetessa fanese Franca Mancinelli che nella raccolta ha risposto a Livia da Chiavello, Ortensia di Guglielmo e Elisabetta Trebbiani, e Rosella Simonari, studiosa indipendente specializzata in letteratura, danza e studi di genere, che ci guiderà in un percorso d’interpretazione sul tema del silenzio delle donne e di comparazione tra voci poetiche femminili nel tempo. Entrambe hanno suggerito diversi spunti di lettura, una piccola bibliografia per contestualizzare l’opera ed entrare in sintonia con la forza della voce poetica.

I CONSIGLI DI LETTURA DI FRANCA MANCINELLI

  • Righi, Sivlia,  “Demi Monde”, NEM 2020
  • Bobin, Christian, “Autoritratto al radiatore”, AnimaMundi Edizioni2012

I TESTI DI RIFERIMENO DI ROSELLA SIMONARI

  • Babino, Cristina, a cura di, Femminile plurale – Le donne scrivono le Marche, Montecassiano: Vydia, 2014.
  • Brolis, Maria Teresa, Storie di donne nel Medioevo, Bologna: Il Mulino, 2016.
  • Casagrande, Carla, “La donna custodita”, in Storia delle donne. Il Medioevo, Bari: Laterza, 1990, pp. 88-128.
  • Cavarero, Adriana, Restaino, Franco, Le filosofie femministe, Milano: Bruno Mondadori, 2002.
  • De Pizan, Christine, La città delle dame, Roma: Carocci, 2003.
  • Doolittle, Hilda, “Eurydice”, in Collected Poems, 1925, disponibile online in inglese qui: https://www.poetryfoundation.org/poems/51869/eurydice-56d22fe6d049d
  • Duffy, Carol Ann, The World’s Wife, London: Picador, 1999.
  • Duffy, Carol Ann, “Standing Female Nude”, in Standing Female Nude, 1985, disponibile online in inglese qui: https://genius.com/Carol-ann-duffy-standing-female-nude-annotated
  • Federici, Silvia, Il punto zero della rivoluzione – Lavoro domestico, riproduzione e lotta femminista, Verona: ombre corte 2012.
  • Maraini, Dacia, Chiara di Assisi – Elogio della disobbedienza, Milano: Bur Rizzoli, 2019 [la prima edizione è del 2013].
  • Mazzi, Maria Serena, Donne in fuga – Vite ribelli nel Medioevo, Bologna: Il Mulino, 2017.
  • Severini, Marco, Dieci donne – Storia delle prime elettrici italiane, Macerata: Liberilibri, 2012.
  • Wolf, Christa, Cassandra, Roma: Edizione e/o, 1999 [la prima edizione in italiano risale al 1984].
  • Woolf, Virginia, Una stanza tutta per sé, 1929 [ci sono varie edizioni in italiano, io ne una in inglese].

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